“Pirlo è già partito in vantaggio su Sarri nel giorno della sua presentazione”.
Con queste parole, la nota firma sportiva Alberto Cerruti, certifica il fallimento di Sarri sulla panchina bianconera.
E ne spiega i motivi ricordando di quando “Sarri confessò di trovarsi in una situazione imbarazzante per i molti esuberi nell’organico? Mandzukic, che infatti fu lasciato ai margini dalla società, rappresentò il caso più clamoroso e a distanza di tempo l’errore più evidente di una campagna acquisti in cui Sarri fu più spettatore che suggeritore”.
Così non sarà con Andrea Pirlo per un motivo molto semplice: “perché lui, al contrario di Sarri, è stato scelto personalmente da Agnelli e quindi parte con le spalle coperte. Nemmeno questa protezione, però, potrebbe bastare se Pirlo non avesse il carisma, la personalità e il coraggio di parlare con chiarezza, ai giocatori e di conseguenza alla stampa”.
Ad esempio, “invece di dire “vediamo che cosa succederà, aspettiamo la fine del mercato, la società sta lavorando bene”, Pirlo ha detto chiaro e tondo […] che Higuain non fa più parte del cosiddetto progetto, dopo avergli spiegato direttamente in privato che è stato un campione, ma adesso le loro strade si dividono”.
E Ancora più importante, e non soltanto in prospettiva pensando ai risultati del campo, “è stata la conferma di Dybala, che non sarà messo sul mercato come sembrava nei giorni scorsi, anche se il suo rinnovo non è ancora stato perfezionato”.
“Scelta giustissima nella quale è stata decisiva la volontà di Pirlo, perché Dybala è destinato a diventare l’uomo simbolo della Juventus quando non ci sarà più Ronaldo e il capitano quando non ci saranno più Chiellini e Bonucci”.
Meno importante in apparenza, ma utilissima per il lavoro di tutti i giorni, è la scelta di Tudor per trasmettere la sua esperienza ai difensori: “Un’altra dimostrazione delle idee chiare di Pirlo, che proprio per questo ha subito conquistato Agnelli e sicuramente conquisterà i giocatori, troppo distanti da Sarri in campo e soprattutto fuori. Un anno dopo, quindi, al calcio d’inizio della nuova partita della Juventus, Pirlo batte Sarri 1-0.