Il 25 maggio 1953 nasceva una leggenda del calcio italiano: Gaetano Scirea.
Un giocatore ammirato e amato da tutti per la sua umiltà, gentilezza e correttezza, e rimasto nella storia della Juventus e del calcio italiano, viene ricordato per essere stato un leader e un uomo onesto, in campo e fuori.
Un’intera carriera dedicata alla maglia bianconera, ad eccezione di due stagioni all’Atalanta dov’è cresciuto. L’amato difensore ha indossato anche la maglia della Nazionale, con la quale nel 1982 ha vinto il Mondiale in Spagna.
Gaetano Scirea, con la maglia della Juventus ha collezionato 552 presenze, con 32 gol segnati tra tutte le competizioni.
In bianconero ha conquistato sette scudetti, due Coppe Italia, una Coppa Uefa, una Coppa delle Coppe, una Coppa Campioni, una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa europea.
Arrivato alla Juventus grazie a Boniperti, fu presentato ai dirigenti bianconeri dal presidente Bortolotti con queste parole: “Che sia un campione, dovrà dimostrarlo. Che sia un grande uomo, posso già garantirlo”.
Diventerà poi il protetto del grande Dino Zoff, che lo considera un fratello e da cui diventa inseparabile, conquistando insieme a lui i Mondiali del 1982.
Scirea ha chiuso la sua leggendaria carriera il 15 maggio 1988 con la maglia della Juventus, nella sua ultima partita contro la Fiorentina.
Nato a Cernusco sul Naviglio il 25 maggio del 1953, oggi Gaetano Scirea avrebbe compiuto 67 anni, ma un destino spietato lo ha portato via ad appena 36 anni, in un drammatico incidente d’auto in Polonia il 3 settembre 1989.
Una grande vita conclusa tragicamente, ma Gaetano Scirea è rimasto amatissimo e rivive ogni giorno nel ricordo dei suoi tifosi.
Uno splendido ricordo di Gaetano Scirea nel video della Juventus: