lunedì, 23 Dicembre 2024

Il giornalista ad Allegri: “Hai detto che la Juve non è matura per lo scudetto?”. Ma Max: “”No, non ho detto assolutamente questo”

Condividi

spot_imgspot_img

Max Allegri ha risposto a tono ad un giornalista che in sala stampa ha fatto questa domanda all’allenatore della Juve: “Vuol dire che la squadra non è matura per gestire una corsa di vertice?”

Questa la risposta di Max:

No, non ho detto assolutamente questo. Perché la forza di una squadra è di una società è quella di avere equilibrio. Perché i risultati si ottengono, secondo il mio modesto parere con l’equilibrio”.

Dove regna l’equilibrio è più facile ottenere risultati. Come ho sempre detto un risultato, una vittoria non ci deve spostare, perché siamo solamente alla quarta partita, domani abbiamo la quinta. Perché domani o il giorno in cui ci sarà un pareggio o una sconfitta, perché nell’arco di un campionato ci sta, non è che crolla tutto. Bisogna continuare a lavorare”.

“Ci sono squadre più attrezzate della Juventus e quindi noi dobbiamo combattere con queste squadre, lavorando con entusiasmo, voglia e determinazione. Venendo tutti i giorni al campo cercando di migliorare e poi in fondo all’anno se saremo quarti o secondi o terzi o primi questo dopo lo vedremo”.

“E li vedremo quanto può essere cresciuta la squadra. Una cosa è certa: per come è stata strutturata la squadra, questa è una squadra comunque che ha e avrà un futuro perché ci sono tanti italiani dentro, giocatori giovani. Il più anziano è Danilo che ha 33 anni. Questa squadra ha un futuro e questo è già un risultato importante. Poi dopo se quest’anno dovessimo arrivare nelle prime quattro, con la Juventus che ha fatto un cambio generazionale ciclico che, è normale per una società che vince 9 scudetti e gioca 2 finali di Champions, vince 5 Coppa Italia, 3/4  Supercoppe, rischia, come è successo ad altre squadre di rimanere fuori dalla Champions”.

“La Juventus, momentaneamente, visto che da quando sono arrivato io sono rimasti 6 giocatori, non è mai stata fuori dalla Champions. Perché l’anno scorso la Juventus è arrivata terza e quindi questo è un risultato. Con una squadra che quest’anno è stata ringiovanita e sono partiti giocatori di grande tecnica come Di Maria, Paredes, Bonucci e Cuadrado, con Pogba che momentaneamente purtroppo vive questa situazione, è una squadra che ha un futuro. Facciamo tutto il possibile per arrivare nelle prime 4, la Juventus come società avrà un introito più alto e noi daremo una mano anche da questo punto di  vista, continuerà il suo percorso di crescita all’interno della Champions dove i giocatori faranno più esperienza e cresceranno”.

“Io credo che la società Juventus ha una rosa che per i prossimi anni potrà togliersi delle soddisfazioni indipendentemente dal mercato che verrà fatto. Però quest’anno è molto importante. Ecco perché non bisogna volare troppo in alto e bisogna tenere i piedi a terra. Poi a me volare in alto non piace molto, mi piace stare con i piedi a terra e camminare. Questa è la cosa più importante”.

Condividi

Leggi anche

Ultime notizie