venerdì, 22 Novembre 2024

Codacons e associazione napoletana al TAR: “Revocate lo Scudetto del 2018/19 alla Juve”. Anche Napoli sogna ‘Scudetto di Cartone’

Condividi

spot_imgspot_img

Spunta un ricorso al Tar Lazio e un intervento al Collegio di Garanzia dello Sport per chiedere la revoca dello Scudetto della stagione 2018/2019 vinto dalla Juventus per assegnarlo al Napoli.

A inoltrare la richiesta sono il Codacons e l’Associazione Club Napoli Maradona. Come riferisce il comunicato riportato da Sportface le istanze sono state formalizzate il 31 marzo dagli avvocati Enrico Lubrano, Angelo Pisani, Oreste Pallotta e Carlo Claps, in qualità di difensori dell’Associazione Club Napoli Maradona e del Codacons.

Il ricorso al Tar si basa, si legge nel comunicato, “sulla avvenuta violazione dei principi-base dell’Ordinamento Sportivo e della Giustizia Sportiva”.

Più nel dettaglio, in relazione “all’avvenuto accertamento del fatto che la Società Juventus ha alterato la regolarità dei Campionati 2018-2019, 2019-2020 e 2020-2021” e questo imponeva, secondo i ricorrenti, “l’irrogazione della sanzione disciplinare della revoca dello Scudetto 2018-2019, con conseguente assegnazione dello stesso al Napoli (giunto secondo in classifica), come peraltro correttamente disposto dalla Corte Federale della FIGC 4 agosto 2006 in un caso analogo”.

Al Collegio di Garanzia dello Sport è stato chiesto che venga rigettato il ricorso della Juventus contro la decisione con la quale la Corte Federale di Appello presentata alla Figc, Sezioni Unite, il 30 gennaio 2023, quella che ha imposto alla società una penalizzazione di 15 punti in classifica. Codacons e Associazione Club Napoli Maradona chiedono che invece venga confermata quantomeno “laddove indica espressamente che la Juventus, con operazioni illegittime dal punto di vista finanziario, ha alterato la regolarità dei campionati dal 2018 al 2021 (e, quindi, anche il campionato 2018-2019), avendo determinato una ‘inevitabile alterazione del risultato sportivo’, in palese violazione del principio-cardine di regolarità delle competizioni sportive, ribadito dalla stessa decisione”.

I legali hanno anche chiesto una copia del ricorso presentato dalla Juventus per predisporre una memoria difensiva, “da depositare entro il prossimo venerdì 7 aprile 2023 (per l’udienza del 19 aprile 2023) al fine di potere garantire il contraddittorio, quale espressione del giusto processo”.

I legali hanno infine chiesto “di essere ammessi a partecipare alla discussione nell’udienza fissata al prossimo 19 aprile 2023”

Condividi

Leggi anche

Ultime notizie