Il processo sui conti della Juventus, potrebbe subire uno stop per il rinvio in Cassazione
L’udienza preliminare, in programma a Torino il 27 marzo, è prevista a Roma. Tuttavia le difese degli indagati intendono proporre una questione di competenza territoriale (con trasferimento del processo a Milano) e il giudice, a meno che non la ritenga palesemente infondata, può interpellare d’ufficio la Corte di Cassazione, che a sua volta deciderà in camera di consiglio.
Lo riferisce un agenzia Ansa. Calcio e Finanza chierisce meglio la questione:
“Si tratta di una procedura prevista dalla riforma Cartabia, che è entrata in vigore solo da pochi mesi: la mancanza di una casistica sufficientemente vasta, quindi, rende difficili le previsioni (a cominciare dai tempi) anche per le parti in causa”.
I legali della Juventus avevano già chiesto di spostare il processo a Milano durante le indagini preliminari.