Christian Streich, allenatore del Friburgo, non accetta la vittoria della Juventus contro il suo club e in conferenza stampa dopo Friburgo-Juve, sbotta.
“Ho riflettuto a lungo su come giocare e posso dire che l’abbiamo fatto nel modo giusto. Davanti abbiamo giocato bene, loro hanno fatto un paio di contropiedi pericolosi”.
“Poi c’è stato il rigore, il rosso e la gara è stata dura da affrontare. Abbiamo però continuato a giocare e non so che sarebbe successo se avessimo segnato l’1-1. Poi c’è stato il retropassaggio di Locatelli per Szczesny, non so perché non sia stato fischiato… E’ difficile da accettare ma lo facciamo. Però faccio i complimenti alla Juventus per il passaggio di turno”.
E poi ancora frecciate sull’operato dell’arbitro:
“Non voglio discutere di una punizione o di un fallo laterale, a volte le situazioni ci stanno. Quello che non capisco è che se una squadra subisce falli viene svantaggiata, perché quella avversaria manda via il pallone? Perché si mettono davanti al pallone? E’ successo almeno 40 volte. Non puoi farlo, non puoi fare ostruzione. Bisogna lasciare la palla dopo un fallo, non capisco perché non venga sanzionato questo comportamento. Sono basito. Se la prendi con le mani dopo un fallo, devi prendere il giallo. Sono basito: dopo questo comportamento dei giocatori della Juventus, è stato dato un giallo solo dopo 83′, a cosa ci serve? Se lo facciamo noi, veniamo sanzionati e ammoniti subito”.
Sulla gara: “I ragazzi hanno avuto coraggio, è successo quel che è successo, poi abbiamo giocato in dieci contro undici ma abbiamo giocato con coraggio e venduto cara la pelle. Abbiamo giocato bene, se avessimo segnato sarebbe potuto succedere di tutto. La Juventus penso se ne sia accorta. Ho ringraziato i ragazzi alla fine, ora faremo defaticante per prepararci alle prossime gare”, le parole finali del tecnico.