I funerali di Gianluca Vialli si terranno a Londra in forma privata e in data che non verrà resa nota.
Saranno presenti il padre Gianfranco, 92 anni, e la madre Maria Teresa 85, la moglie Cathryn e le figlie Olivia e Sofia che hanno deciso di preservare la privacy, come chiesto dall’ex campione.
A rivelare le ultime volontà di Gianluca Vialli è stato il Corriere della Sera, che riferisce di come Vialli abbia raccomandato ai membri più stretti della famiglia (tra i quali anche il fratello Nino, rimasto a Londra fino a ieri notte) di non organizzare “un addio grigio”. Gianluca desiderava infatti un “funerale allegro”, una giornata da trascorrere nei ricordi di chi gli ha voluto bene.
Nel frattempo la moglie, Cathryn White Cooper, ha voluto lasciare un delicato biglietto di ringraziamento, consegnato a mano in busta chiusa dall’assistente di Vialli.
Questo il testo riportato dal Corriere della sera: “Luca non solo era uno sportivo di grande talento, rispettato da tutti, ma era soprattutto il marito e il padre più affettuoso. Siamo devastati. Grazie per tutto il vostro sincero amore e supporto”.
Timide parole anche della sorella gemella Libby White Cooper, che ai cronisti nei pressi dell’abitazione dell’ex campione, ha detto: “Non è il momento giusto per parlare, sono giorni molto tristi. L’affetto che ci sta arrivando dall’Italia è incredibile, mio figlio che è lì me l’ha raccontato. Luca era una grande persona: non era più solo un campione, ma un simbolo”.
Nel frattempo è arrivato il saluto ufficiale a Vialli, da parte della FIGC attraverso una lettera pubblicata dal Presidente Gabriele Gravina: “Hai reso eccezionale un gruppo di persone normali”.
“A Wembley l’Italia è entrata nella storia anche e soprattutto grazie alla tua capacità di rendere migliori le persone che hai accanto con riflessioni mai banali, con domande curiose e consigli sussurrati”, le parole di Gravina.