L’inchiesta che la Procura di Torino sta portando avanti nei confronti della Juventus è ancora priva della prova principe.
La famosa carta segreta di Cristiano Ronaldo che avrà un ruolo fondamentale in tutta questa faccenda, soprattutto se – come si vocifera – CR7 ha richiesto – tramite i suoi legali – al Tribunale di Torino una copia di tutti gli atti dell’inchiesta e delle intercettazioni in cui si parla di lui.
Al momento la risposta della Procura, sarebbe stata negativa nonostante l’esito di questa inchiesta possa dipendere proprio da CR7 e l’ormai famosa carta segreta in cui ballerebbero le quattro mensilità da 20 milioni di euro.
La posizione di creditore del giocatore è il perno su cui poggia l’accusa della Procura ma il fatto che il maggior capo d’accusa possa dipendere da una carta la cui esistenza è ancora da accertare lascia molti dubbi.
E allora la domanda è lecita: Su cosa si basano le indagini? Soltanto sulle intercettazioni? Se così fosse il futuro della Juventus potrebbe essere davvero nelle mani di Ronaldo.