L’ex allenatore della Juve, Fabio Capello ha parlato al Corriere dello Sport del colpo Vlahovic per i bianconeri:
“Succede che una delle quattro squadre in zona Champions ne uscirà e la Juve prenderà il suo posto. Vlahovic secondo me è il giocatore più interessante che si potesse trovare in questo momento”, le prime parole dell’ex tecnico.
“Ha dimostrato di avere tecnica e personalità, di saper segnare, di essere completo. Non è uno che sta lì ad aspettare il pallone. Forza, non ci metteremo adesso a elencare le qualità di Vlahovic. Lui fa e farà la differenza”.
E ancora: “Era il giocatore che mancava alla Juve. Dico di più: con Morata che si muove da destra a sinistra e apre spazi, per gli avversari sarà difficile opporsi. Mi sembra che poi la squadra abbia trovato un’identità: sa soffrire, tutti rientrano quando perdono palla, cosa che non succedeva nella prima parte della stagione”.
Ma non è tutto. Secondo Capello, alla Juve “mancava un punto di riferimento. Finora l’uomo più presente in area di rigore era una mezzala di nome McKennie”.
L’attuale opinionista Sky invita nuovamente la Juve a non rinunciare a Morata: “Per me fanno una bella coppia”.
E su Dybala: “Ha maggiore qualità, senza dubbio. Probabilmente a lanciare Vlahovic sarebbe anche più bravo di Morata. Però bisogna sempre sperare che stia bene. Il suo punto debole è lì”.