A seguito dell’infortunio di Federico Chiesa, tiene banco in casa bianconera il tema rinnovo di Paulo Dybala. Una firma che ha subito numerosi rinvii, tanto da far sospettare che l’operazione possa anche non andare in porto, nonostante le rassicurazioni.
Poco tranquillizzanti anche le recenti dichiarazioni dell’ad bianconero Maurizio Arrivabene: “Da qui a febbraio ci saranno tante partite, nel frattempo tutti faremo le nostre valutazioni. Il rinnovo bisogna meritarselo“.
Una questione che sembra riaperta anche per la Gazzetta, che ipotizza anche l’intenzione della Juventus di abbassare la propria offerta: “Per la proprietà juventina Paulo deve accontentarsi degli attuali 7,3 milioni netti. Se non meno. Sinora la Joya ha mandato segnali comprensivi e tutti notano quanto sia affezionato ormai al mondo Juve. Ma non basta per stare tranquilli”.
“Ora tutti sanno tutto e sono portati a leggere il rendimento del giocatore in funzione della questione contrattuale. Certo, Dybala ha avuto la fiducia di Allegri che lo ha indicato come capitano. È probabile che il feeling tra i due aiuti a stemperare le tensioni, ma questi sono tempi complicati per la Juve. Nulla può essere dato per scontato“.
Con le sue dichiarazioni Arrivabene ha dato ad intendere che il tempo delle spese folli è terminato e che Dybala deve dimostrare di tenere alla Juve, venendo incontro alle esigenze della Vecchia Signora, in un momento di palese difficoltà. Il pericolo per i bianconeri rimane quello di perdere il proprio fuoriclasse a costo zero, visto che il divario tra quanto chiesto (9 milioni) e quanto offerto (circa 7 milioni) potrebbe non soddisfare la Joya, che potrebbe decidere di guardarsi intorno.