L’ex nerazzurro Nicola Berti è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport, a poche ore dalla sfida di Champions League tra l’Inter e lo Sheriff Tiraspol e a meno di una settimana dal Derby d’Italia contro la Juventus.
Sulla gara con lo Sheriff, Berti professa sicurezza:
“Loro fanno paura? Ma non scherziamo! Vinciamo 4-0! La differenza tecnica è evidente. E dopo le prime due vittorie è impossibile prenderli sotto gamba. Non dimentichiamoci però che contro Shakhtar e Real hanno avuto un gran bel culo. Benzema e compagni hanno creato e sprecato una marea di palle gol”.
Dopo poco però, l’ex centrocampista interista corregge il tiro: “In effetti va bene anche un 2-0… Senza vittoria saremmo fuori dagli ottavi di Champions per la terza stagione consecutiva. Non voglio nemmeno pensarci”.
Barella e Brozovic saranno i veri trascinatori: “Anche se Nicolino (Barella ndr) ogni tanto deve darsi una calmata, resta la nostra anima. Lui gode di più libertà in campo rispetto a Brozo, che però fa tanto lavoro sporco: oltre a macinare chilometri, fa girare tutta la squadra”.
E sulla sfida di domenica contro la Juve, arriva l’ennesima profezia di Berti:
“Se battiamo la Juve, la rimandiamo a -6, prendiamo consapevolezza negli scontri diretti e troviamo lo slancio giusto per affrontare Milan e Napoli a novembre”.