L’ex portiere bianconero Michelangelo Rampulla ai microfoni di TMW Radio ha commentato la clamorosa notizia giunta nelle scorse ore, del ritorno di Massimiliano Allegri alla Juventus.
“I ritorni di solito alla Juventus portano bene. Quello di Trapattoni coincise con buoni campionati e la vittoria della Coppa UEFA, così come anche Lippi, la seconda volta, vinse i campionati”, ha ricordato Rampulla.
Una scelta di cuore, quella di Allegri, che lo ha portato a rifiutare le proposte di Inter e, soprattutto, Real Madrid. “Se ti cerca il Real Madrid e dici no, significa che ha ricevuto tanto”, ha sottolineato Rampulla, che ha poi aggiunto: “Credo soprattutto a livello umano: significa che sei stato bene, che l’ambiente è quello giusto per te. Per rinunciare al Real Madrid devi essere forte mentalmente. Avrà fatto le sue valutazioni”.
In merito all’esonero di Andrea Pirlo, Rampulla ha commentato: “Penso che inizialmente la scelta di dargli l’U23 per farlo crescere e portarlo un giorno alla prima squadra, fosse quella giusta. Poi con la frettolosa decisione di esonerare Sarri si sono trovati a dover correre ai ripari. Quella di Pirlo era una scelta forzata, si è rivelato un rischio dare la Juventus in mano a un esordiente, anche se va sottolineato che due trofei comunque li ha vinti“.
Rampulla ha poi concluso: “La Juve deve per forza di cose cercare di arrivare più in là possibile in Champions League, è su quella che ruota tutto. Dopo 9 anni un passaggio a vuoto ci sta. I giocatori ci sono, l’intelaiatura forte c’è e con l’arrivo di Allegri torneranno anche le motivazioni“.