Tiene ancora banco alla Juventus la lite tra Allegri e Paredes. Questa la versione:
“C’è stato un confronto di idee, lui ha giocato meno in questo periodo e i calciatori che non giocano cadono un po’ in frustrazione, ma da parte mia c’è massima fiducia e io le scelte le faccio in base a ciò che vedo e a ciò che credo sia utile per la squadra. Tutti però devono sentirsi parte del gruppo perché abbiamo un finale importante di stagione”.
A calarsi nel dettaglio è il giornalista di Gazzetta Guidi che ha rivelato:
“Per quello che risulta a me, il litigio tra Paredes ed Allegri è nato da un episodio di campo a causa di una entrata dura del centrocampista. Non si tratta di un qualcosa di legato al gioco del tecnico”.
“L’intervento ha irritato Szczesny e poi negli spogliatoi deve essere accaduto qualcosa. L’argentino è l’ultima scelta a centrocampo, vive una situazione in cui non è felicissima. Ha avuto una reazione ma sono cose che succedono”.
“Lui l’ha presa male e non ha partecipato all’allenamento. Ci sono state incomprensioni ad inizio stagione con Di Maria da parte di Allegri, mi ricordo l’episodio di Firenze. Lo stesso Allegri ad inizio anno è partito con l’idea del 4-3-3 ed ora ha dovuto virare sul 3-5-2. Con tutta la rosa a disposizione, Allegri potrebbe pensare di tornare al 4-3-3 che può piacere di più ai propri calciatori. Non ci sono però mai stati litigi legati a questa questione”.