Mario Sconcerti commenta la prestazione della Juventus contro il Milan culminata con un pareggio.
“Qualcosa brucia sotto il fuoco”, le prime parole dell’editorialista del Corriere della Sera.
“La Juve in qualche modo c’è ancora. Allegri ha fatto un mezzo miracolo a rimettere insieme una non squadra, si è come tolto responsabilità, ha detto ai giocatori di essere più liberi, interpretare da soli la loro idea di lavoro”, spiega Mario Sconcerti proprio sulle colonne del Corriere.
“La sintesi della partita è stata proprio nei pochi tiri in porta. Si è giocato di foga, cercando il disordine come limite estremo. Il Milan è una squadra intelligente, non migliore della Juve”.