È triste Andrea Pirlo, difronte ai microfoni di Sky Sport. L’allenatore della Juve ha dovuto far fronte al fuoco incrociato di Condò, Del Piero, Costacurta e Fabio Capello, dopo l’eliminazione dei bianconeri dalla Champions per mano del Porto.
“Abbiamo commesso quattro errori in due partite e sono tanti, quindi quando commetti quattro errori in un ottavo di finale di Champions, è normale che poi possa succedere di andare fuori dalla qualificazione”.
Spicca il rimprovero di Fabio Capello che accusa il tecnico di non aver scelto gli uomini giusti per comporre la barriera i cui uomini (Ronaldo e Rabiot) si sono colpevolmente girati al momento del tiro che ha generato il gol qualificazione per il Porto ( “girarsi come hanno fatto Ronaldo e Rabiot in barriera è imperdonabile, è gravissimo. I giocatori non devono aver paura della palla”).
“Chi deve andare in barriera lo abbiano deciso noi”, la risposta di Pirlo.
E poi: “Non abbiamo sbagliato quando eravamo in superiorità numerica perché l’unica soluzione che potevamo attuare era quella di allargarli il più possibile, far circolare bene la palla da una parte all’altra e poi di riempire bene l’area perché loro ti davano solo questa opportunità avendo 5-6 difensori e più sulla linea difensiva, quindi avevamo provato ad allargarli con calma, da una parte all’altra e i gol poi sono arrivati con queste azioni”.
“Ora bisogna cancellare questa partita, ci vorrà qualche giorno però poi ci dobbiamo mentalizzare sul campionato, dovremo affrontare ogni partita al massimo, sapendo che siamo ancora a marzo e quindi ci sono ancora un po’ di partite e quindi dovremo farle al meglio per cercare di risalire la classifica”.