mercoledì, 24 Aprile 2024

Napoli-Juve, l’ex arbitro Marelli spiega l’errore che ha commesso Doveri

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Dopo le polemiche sulla direzione arbitrale di Doveri in Napoli-Juventus, ci pensa l’ex arbitro Luca Marelli a fare chiarezza sul rigore della discordia:

Marelli attraverso il suo canale Youtube, giudica corretto il penalty assegnato agli azzurri ma bacchetta l’arbitro sulla mancata espulsione di Di Lorenzo, espulsione che avrebbe certamente cambiato il corso della gara.

Al 27′ l’episodio decisivo, quello del rigore. Al momento del contatto tra Chiellini e Rrahmani Doveri è coperto, subito dopo rimane impalato. E’ la posizione di un arbitro che ha un enorme dubbio, che non scappa via dopo l’azione. Un arbitro che si pianta al limite dell’area ha dei dubbi. Il braccio di Chiellini è allargato, si appoggia piuttosto violentemente sul volto di Rrahmani”.

Marelli tuttavia precisa che “non sto dicendo che sia un colpo volontario altrimenti sarebbe stata condotta violenta. Non c’è volontarietà perché la mano destra è aperta. Non c’è violenza ma imprudenza: difficile contestare la decisione del Var Valeri di intervenire. Legittimo l’intervento del Var, difficile trovare qualcuno che dica che non è rigore, anche per me è rigore”.

L’ex arbitro non ha dubbi sull’episodio che ruota attorno a Di Lorenzo: andava espulso!

L’errore per me arriva nel contatto tra Di Lorenzo e Chiesa col napoletano che trattiene l’attaccante della Juve ed andava ammonito per la seconda volta. Era un’azione pericolosa in cui la Juve si sarebbe trovata tre contro tre. La sensazione è che Doveri si sia accorto che il fallo non era evidente, sapeva che Di Lorenzo era già ammonito e che fischiando il fallo sarebbe scattata automaticamente l’ammonizione”.

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