L’ex centrocampista della Juventus, Alessio Tacchinardi, ai microfoni di Maracanà in onda su TMW Radio ha commentato anche la situazione dei bianconeri, soffermandosi in particolare sulle brillanti prestazioni del rinato Alvaro Morata.
Il commento di Tacchinardi sull’ultimo impegno contro il Ferencvaros dei bianconeri:
“La partita di Champions ha fatto vedere che la squadra non aveva la tensione giusta, era svogliata e in difficoltà. Però si sono viste delle cose, la condizione fisica di Dybala, perché sono troppe le partite in cui continua a non rendere, e poi Morata e CR7 in grande condizione”.
Un Morata più decisivo e concreto, a differenza del passato:
“Non ha mai giocato titolare negli ultimi 4 anni. Era timido, messo sotto da Diego Costa all’Atletico ma anche al Chelsea non era sembrato a grandi livelli. Ora ha un tecnico amico e certi giocatori vanno anche in guerra per questo tipo di allenatori. Aveva bisogno di questo ambiente e di questa situazione per riuscire ad emergere“.
Tacchinardi ha poi concluso con un commento sul prossimo impegno dell’Inter contro il Sassuolo:
“Può anche essere decisiva, dipende come interpreti certe partite. L’Inter con il Real non mi è piaciuta, non mi piace in generale la carica emotiva della squadra. Solo con il Torino, nel finale, ho rivisto la ferocia che aveva lo scorso anno.
Se si vedrà una squadra battagliera bene, se sarà una brutta partita si accenderà una spia rossa. È una partita molto delicata per l’Inter“.