Mario Sconcerti, firma sportiva del Corriere della Sera ha parlato ai microfoni di TMW Radio
Il giornalista ha commentato il ritorno di De Ligt alla Juventus dopo il lungo infortunio:
“Lui è davvero quel fuoriclasse da 75 milioni, e lo sa anche la Juve che ha sofferto molto in questi mesi in cui è mancato. Un periodo di assestamento gli andava dato, per un calcio a modo suo anche di minor qualità rispetto all’Ajax, ma ciò non toglie che per 10-12 anni sarà tra i migliori al mondo nel ruolo”.
“Come deve andare in campo la Juve? Non ci sono squadre che giocano allo stesso modo quando il pallone e quando la sfera ce l’hanno gli altri. Chiaro che corri all’indietro, e a ogni passo che fai cambia uno schema. Se devo pensare alla catena generale della Juventus, lo faccio con quattro difensori di cui uno, Cuadrado, che fa quello che vuole, due centrocampisti che secondo me sono Rabiot e Bentancur, da una parte Kulusevski e dall’altra Chiesa in un 4-2-2-2″.
“Il gioco di Pirlo prevede cose semplici, ma Chiesa è uno che salta bene l’uomo quando ha spazio davanti, da fermo è più complicato”.