L’ex capitano bianconero, Alessandro Del Piero, in collegamento video con Sky Calcio Club ha commentato la sfida Roma-Juventus, terminata in pareggio 2-2:
“La Juventus non mi è molto piaciuta nella prima parte, nei primi 60 minuti, invece ha fatto molto bene dopo l’espulsione di Rabiot.
Siamo all’inizio della stagione, quando c’è un cambio in panchina si porta nuova energia, nuovo entusiasmo, raddrizzi le antenne a tutti quanti. Poi è chiaro che essendoci un rapporto molto profondo tra alcuni giocatori e l’allenatore, come conoscenza come modo di porsi… nei confronti di Andrea c’è una buonissima predisposizione, questo è un aspetto che credo sia fondamentale per la Juve di quest’anno.
Nel momento in cui arriveranno le difficoltà vedremo. Ed è uno dei motivi per il quale ho detto che la Juve l’ho vista bene nella seconda parte, perché in 10 contro 11, sotto di un gol, è stata molto più coperta, molto più pericolosa e compatta di quando era in 11, dove è andata in difficoltà. C’è stato un cambio di atteggiamento mentale che l’ha fatta rendere di più.
Alcuni allenamenti devono essere ancora digeriti, i calciatori della Juve sono campioni ma hanno degli equilibri di un certo tipo sui quali devono migliorare.
Nella prima ora ho visto la squadra un po’ troppo lunga e la Roma è stata brava a trovare i giocatori tra le linee che gli hanno permesso di attaccare la difesa a quattro della Juve in mezzo contropiede. Se la Roma concretizza il 50% di quello che arriva davanti al portiere da sola vince la partita. Penso a Dzeko, ma non solo. C’è tanto da lavorare, ma la reazione emotiva e fisica della Juve ti fa pensare che ci sia molto dietro questa squadra. Ho visto anche una bellissima Roma, ma si è persa nel finale“.