La Juventus vince in casa 3-0 contro la Sampdoria e si assicura i primi 3 punti della stagione, che si preannuncia avvincente e che non mancherà di generare accesi dibattiti.
Ad accendere la prima polemica della stagione, l’episodio al 44‘ della sfida, quando Bonazzoli dirige il pallone verso il centro dell’area, colpendo da distanza ravvicinata il braccio di Bonucci. L’arbitro Piccinini fa proseguire l’azione, seguendo la nuova interpretazione del regolamento sui falli di mano come chiesto di recente dal designatore Nicola Rizzoli, per evitare l’alto numero di rigori concessi nella scorsa stagione.
A commentare con favore la decisione dell’arbitro Piccinini, l’ex arbitro Graziano Cesari, nel corso della trasmissione sportiva Pressing Serie A:
“Il braccio di Bonucci non è quello di un giocatore che vuole procurare dolo. Sono d’accordo con l’arbitro. L’anno scorso sarebbe stato rigore, era stata esasperata una regola che non aveva senso“.