Le parole di Pavel Nedved (“Orgoglioso della Juventus, i 9 Scudetti dalla hanno accompagnato mio figlio dalle medie all’università”) rilasciate ai microfoni di Dazn, hanno scosso i tifosi interisti che si sono sentiti feriti nell’animo nonostante il Vicepresidente della Juventus non abbia minimamente tirato in ballo l’Inter.
Tra i tifosi nerazzurri ce n’è uno che senza essere mai stato interpellato, ha preso la palla al balzo per rispondere a Nedved: si tratta di Marco Materazzi, il quale si è sentito in dovere di rispondere a Nedved con queste parole:
“Pavel… gli auguriamo tutti di poter vedere vincere anche la Champions prima che finisca gli studi, se la merita. I miei figli hanno visto vincere la Champions e il mondiale che facevano l’asilo e le elementari!!!”.
Parole fuori luogo quelle dell’ex difensore dell’Inter che dopo essersi cucito sulla maglia lo scudetto del 2006 (quello di “cartone”) sottratto alla Juventus, porta virtualmente sulla bacheca dei trofei dell’Inter anche il mondiale vinto in quello stesso anno.
Quel Mondiale vinto da una nazionale composta per la maggior parte da juventini (Buffon, Zambrotta, Cannavaro, Camoranesi e Del Piero) allenata da un simbolo juventino (Lippi), in una finale in cui su 22 giocatori in campo il 50% era juventino (Thuram, Vieira e Trezeguet con i transalpini)
Senza poi dimenticare che tutti gli altri avevano legato il proprio nome alla Juventus o lo avrebbero fatto negli anni successivi: Grosso, Pirlo, Toni, Iaquinta, Zidane, Henry, Marcello Lippi, Ciro Ferrara, Claudio Gaudino, Angelo Peruzzi, Pippo Inzaghi e Andrea Barzagli.
Insomma, quel 9 luglio 2006, il cielo azzurro sopra Berlino aveva le sfumature bianconere, macchiate dalla provocazione di Materazzi a Zidane che è costata l’espulsione del francese dopo la testata rifilata proprio da Materazzi il quale si è trovato a giocare solo grazie all’infortunio di Nesta.