La Juventus si appresta a rimborsare integralmente il bond da 175 milioni emesso nel 2019, utilizzando risorse finanziarie interne senza ricorrere ad aumenti di capitale.
Questa mossa evidenzia una solida situazione finanziaria, differenziandosi dall’Inter che, per ogni scadenza, deve emettere nuovi bond con valori nominali più elevati per rimborsare quelli precedenti.
Come detto, per rimborsare il bond, la Juventus non utilizzerà i fondi provenienti dall’aumento di capitale: “La Società completerà il rimborso del Prestito Obbligazionario mediante l’utilizzo di risorse finanziarie rivenienti da linee bancarie preesistenti e nuove, dalla cessione di crediti pro soluto e da linee a medio termine di factoring che prevedono la cessione pro-solvendo di crediti futuri relativi a diritti audiovisivi delle competizioni italiane assegnati per il nuovo ciclo quinquennale con inizio dal 2024/2025. L’utilizzo di tali linee e disponibilità comporterà la riduzione dell’indebitamento a breve termine e un corrispondente incremento dell’indebitamento a medio-lungo termine”.