Il giornalista sportivo Fabio Ravezzani ha attaccato giudici e gli anti juventini nel corso di un suo video editoriale, realizzato per QSVS.
Ecco un estratto delle sue parole dopo aver appreso della sentenza UEFA che ha sancito l’esclusione dalle coppe europee per la Juventus:
“Plusvalenze? La Procura di Torino è partita con il piede sbagliato, con un Pubblico Ministero che si definisce un odiatore della Juventus, un anti juventino di professione”.
“Questa è una cosa grottesca, indegna e incivile di uno stato di diritto che la Juventus ha dovuto subire sulla propria pelle, e non è la prima volta che accade. Spesso e volentieri abbiamo scoperto che giudici, anche sportivi, non hanno fatto mistero di avere una sorta di odio, di anti juventinità di maniera, quando più ignorante si possa pensare”.
Il direttore di Telelombardia insiste sul punto: “Il fatto stesso che qualcuno si definisca ‘anti qualcuno’ o ‘anti qualcosa’, dimostra la limitatezza della sua intelligenza. Uno è ciò che è, non se odia qualcos’altro. Essere anti non definisce una persona, se non nella sua stupidità, a mio modesto avviso”
E ancora: “La condanna nei confronti della Juventus è anche ragionevole. Ricordate i catastrofisti che la volevano in Serie C, mai più in Europa, va disintegrata, tutti in galera ecc”.
“Ecco, questa è la gente che se lo augurava, non che faceva un ragionamento serio. Diciamo che la pena è stata adeguata, anche pesante per certi versi. Va accettata, però non può più essere accettabile il modo con cui è stata irrogata questa sanzione, le tempistiche della giustizia italiana ed europea, che hanno lasciato per mesi tutti nel dubbio di una competizione che di irregolare ha avuto ben poco per quanto riguarda la situazione Champions League”, ha concluso Ravezzani.