Dopo l’esordio in campo contro il Sassuolo, è arrivata anche la presentazione ufficiale di Filip Kostic, l’ex esterno dell’Eintracht Francoforte.
Le sue prime parole da bianconero: “Sono molto felice di essere qui – ha esordito Kostic. Sono entrato con il Sassuolo e il 3-0 è stato il momento che mi ha reso più felice. Sono davvero felice di giocare con i miei colleghi. Ho fatto di tutto per venire qui“.
A supportarlo nella sua scelta, Vlahovic. “Quando eravamo in Nazionale, Dusan mi ha chiesto cosa ne pensassi della Juventus. Mi ha detto che sarebbe stato felice di avermi qua, mi ha raccontato cose bellissime sul club. Quando sono arrivato ho visto che aveva ragione, si è concretizzato tutto quello che mi ha detto”.
“La mentalità dei giocatori e del club è quella di arrivare sempre alla vittoria. So cosa ci si aspetta da me e sono pronto a dare il massimo” ha continuato Kostic che sulla Juve ha rivelato: “La seguo da quando ero piccolino, ho sempre seguito la Serie A. Il mio compito, il mio lavoro è quello di fornire qualcosa, la miglior palla agli attaccanti. Quello che sono venuto a fare qui è questo, per dare questo tipo di supporto alla squadra. Il ruolo? “Non sono io che decido, io gioco nella formazione che il mister decide per me”.
“Non ho seguito tantissimo la trattativa. Sapevo che volevo venire e ho fatto di tutto per venire, questo sì” ha continuato il giocatore, che ha poi aggiunto: “Rispetto alla Germania forse in Italia c’è più tecnica, un sistema tecnico che va imparato col lavoro giornaliero. Spero di adattarmi prima possibile a questo nuovo sistema, a questo nuovo contesto e al club”.
Nessun motivo dietro la scelta della maglia numero 17: “Non c’è una ragione specifica. Era il numero libero, ce l’avevo in Nazionale e l’ho conservato qua”.