“Non è vero che la Procura FIGC non sia pronunciata, su Suarez si è valutato e si è giunti a decisione. Per la prima parte di quell’inchiesta, con agli atti finora trasmessi dalla Procura, mi sembra di capire che si vada verso l’archiviazione. Resta l’attesa per la seconda parte relativa ai dirigenti coinvolti, aspettiamo che Perugia consegni questi atti”.
Con queste parole Gabriele Gravina nelle scorse ore ha anticipato il verdetto sul tanto dibattuto caso Suarez. Un caso che si attende venga chiuso con un nulla di fatto, come evidenziato da Marcello Chirico su IlBianconero:
“In merito alla spiacevole vicenda Suarez, la Juventus come club non rischia nulla. Nessuna penalizzazione in classifica nel campionato in corso, nessuna esclusione da quelli futuri e nessuna punizione retroattiva, per esempio uno scudetto tolto e dato come risarcimento a chi – ancora oggi – sostiene di averlo perso in un albergo di Firenze. Niente di tutto questo. Nonostante il gran baccano prodotto un anno fa dai media, sul piano sportivo questa storia si è chiusa con un nulla di fatto“.
“Insomma, tanto rumore per nulla“ commenta Chirico, che aggiunge: “In queste settimane, per la questione plusvalenze, stiamo assistendo alla schizofrenica replica di quanto avvenuto per Suarez: documenti a gogo pubblicati sui giornali, intercettazioni, interrogatori, avvisi di garanzia, carte su carte. Con un’unica chiave di lettura: la Juve rischia grosso. Quasi come se questa avviata dalla Procura di Torino fosse la prima inchiesta giudiziaria effettuata in Italia sui conti di qualche società di calcio”.
“La più recente risale appena al 2018 – ricorda il giornalista – e ha visto coinvolte Inter, Milan e Genoa; nel 2008 ce ne furono altre, e prima altre ancora. Tutte terminate zero a zero. Ovvero, in nulla. Sia sul fronte penale che su quello sportivo”.
“Stavolta invece c’è chi per la Juve ipotizza la retrocessione, se non addirittura il fallimento– sottolinea. La fine definitiva della Juventus FC. Ciò che non riuscì con Calciopoli per qualcuno potrebbe capitare con l’inchiesta Prisma, condotta da un pool di magistrati dei quali fa parte pure un dichiarato tifoso del Napoli“.
“Scenari estremi, forse anche troppo, che però a qualcuno mettono già l’acquolina in bocca. Proprio com’era successo con Suarez. E se finisse uguale? Sai poi che ridere” conclude.