mercoledì, 24 Aprile 2024

La denuncia dell’ex arbitro Marelli: “Ormai quando scende in campo la Juve è una guerra civile”

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La moviola di Verona-Juve è come al solito ricca di polemiche, soprattutto quando a scendere in campo c’è la squadra bianconera.

Va detto però che tutto sommato il direttore di gara campano ha arbitrato bene nonostante il calcio di rigore reclamato dal Verona per un presunto fallo di Chiesa, e nonostante qualche lamentela della Juve per i troppo gialli.

La pensa così l’ex arbitro Luca Marelli che attraverso il suo canale youtube fa notare però una cosa:

Ormai quando scende in campo la Juve è una guerra civile, una rincorsa all’errore pro o contro i bianconeri. E così non va bene”

Sugli episodi Marelli certifica che “al 17′ fallo di Ramsey su Zaccagni. Ammonizione? E’ vero che ha toccato prima il pallone ma poi nella corsa ha travolto Zaccagni. Maresca poteva decidere per spa o imprudenza perché Ramsey si è disinteressato del suo intervento”.

Lo stesso Marelli scagiona Bentancur che “al 41′ “calcia male un pallone e per recuperarlo si lancia verso il pallone ed entra in contatto con un avversario ma entra sul pallone. Qualcuno voleva l’espulsione ma è un contrasto assolutamente nella norma”.

Per l’ex arbitro comasco infine non c’è rigore per fallo di Chiesa: “Al 51′ contatto tra Zaccagni e Chiesa che allunga il braccio sulla spalla destra dell’avversario. Tutto qua, non c’è niente. Zaccagni, che tende a cadere sempre, appena ha sentito qualcosa che lo toccava su una spalla, ha deciso di buttarsi. Non è rigore. Attenzione: se Maresca, sbagliando, avesse concesso il rigore, il Var non poteva intervenire perché l’episodio era stato visto dal Var”.

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