sabato, 23 Novembre 2024

Pirlo: “Lo scudetto resta un nostro obiettivo, è alla nostra portata. Siamo la Juve, dobbiamo continuare a lottare fino alla fine”

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Domani la Juventus sarà impegnata nella partita di campionato in casa dell’Hellas Verona, e nella consueta conferenza della vigilia, l’allenatore bianconero Andrea Pirlo ha presentato la sfida, che potrebbe far guadagnare alla Juve tre preziosi punti per la rimonta in classifica che al momento la vede al 3° posto.

Le parole di Pirlo: “Sarà una partita molto difficile e molto fisica. Loro sono una squadra che gioca un ottimo calcio, fatto di uno contro uno quindi dovremo stare molto attenti a fisicità, corsa e trame di gioco. Ci aspetterà una partita molto tosta”.

Non buone notizie in merito ai rientri in vista della partita di domani: Non recupererà nessuno, in più c’è Danilo squalificato. Dragusin può essere un’opzione sin dall’inizio.

Sugli altri infortuni non c’è nessuna novità – ha continuato Pirlo -. Morata è ancora fuori per il virus e Dybala stessa cosa. Per Morata aspettiamo qualche giorno, deve stare a riposo fino a domenica per cercare di far sparire questo virus. Per Dybala valuteremo con lo staff medico la soluzione migliore per farlo rientrare il prima possibile. Non è a rischio operazione, ha fatto un consulto e adesso valutiamo il trattamento più veloce per farlo rientrare in gruppo. Si pensava fosse una cosa più leggera, invece i tempi si sono prolungati e purtroppo non l’abbiamo più avuto a disposizione“.

Tante assenze con cui fare i conti, in vista di tanti impegni: Faremo il meglio con quelli che abbiamo a disposizione – ha commentato Pirlo -. Sapevamo già dall’inizio della stagione che sarebbe stata dura per le partite ravvicinate. Il rinvio della partita con il Napoli significa giocare una partita in più, ma ormai siamo in questo circolo di partite e cercheremo di fare del nostro meglio”.

Pirlo ha poi risposto ad una domanda su come stesse gestendo personalmente il momento di emergenza: Io sto bene, però non posso giocare, anche se lo farei volentieri al posto di qualcuno. Cerco di adattare i giocatori che ho a disposizione. Non è bello allenarne 6 o 7 il giorno dopo le partite. Dobbiamo andare avanti, non pensiamo a quelli che abbiamo fuori ma dobbiamo cercare di far rendere al meglio quelli che abbiamo a disposizione”.

In merito alla Champions League, Pirlo ha commentato: In Champions League la palla va due volte più veloce rispetto al campionato. Ti fanno giocare delle partite completamente diverse, l’abbiamo visto nelle ultime partite ma lo sapevamo già. Quando arrivi in Champions devi adattarti, noi dobbiamo migliorare sulla trasmissione del passaggio che deve essere la stessa sia in campionato che in Champions”.

Alla domanda se si continuasse a parlare dello scudetto, Pirlo ha risposto: “Sì, certo che si continua a parlare dello scudetto, resta un nostro obiettivo. Dobbiamo continuare a volerlo raggiungere perché è alla nostra portata. Siamo la Juventus e dobbiamo continuare a lottare fino alla fine“.

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