Gigi Moncalvo, giornalista esperto del mondo Juve, è tornato a parlare di Calciopoli su Radio Punto Nuovo.
Queste le sue parole in merito al processo di Calciopoli per i noti fatti del 2006:
“A volere la Juve in Serie B furono John Elkann e Luca Cordero di Montezemolo, il quale spinse la dirigenza bianconera a ritirare il ricorso al TAR”, rivela il giornalista.
“A differenza di ciò che fecero Berlusconi con il Milan e Della Valle con la Fiorentina, non ci fu alcuna volontà di difendersi nell’estate del 2006″.
Moncalvo commenta anche le parole di Moggi sull’attuale gestione della Juventus:
“È evidente il distacco tra l’attuale presidente e l’ex DG della Vecchia Signora.Lo testimoniano le parole di Moggi che ha detto che l’avvocato Gianni Agnelli si rivolterebbe nella tomba per come il nipote Andrea sta guidando la Juve”.
Più precisamente, spiega in ultimo Moncalvo “Moggi è sempre stato il consigliere di Andrea, fu lui nell’estate 2014 a spingere il presidente a risolvere il contratto con Conte e ingaggiare Allegri. Accortosi che Andrea non ha più ascoltato i suoi consigli, Moggi si è irrigidito e ha preso le distanze”, spiega Moncalvo.