Il giornalista Michele Criscitiello su tuttomercatoweb ha commentato la situazione del rinnovo di Paulo Dybala con la Juventus, che si trascina ormai da settimane, ma con la “volontà da entrambe le parti di continuare”.
“Partita meno complessa, almeno in apparenza, quella tra la Juventus e Dybala. Quando si va troppo per le lunghe sicuramente non è un bel segnale ma la volontà di entrambe le parti è quella di continuare. Decisivo è stato il ritorno di Max Allegri che giustamente crede tantissimo nell’argentino e, forse, è uno dei pochi che dà più importanza a Dybala che a Ronaldo, da allenatore aziendalista” ha commentato Criscitiello che ha poi aggiunto:
“La Juventus, però, deve fare in fretta a sistemare il centrocampo. Domenica si gioca a Udine e siamo ancora punto e a capo. Bisognava fare prima gli interventi, ormai il ritardo c’è ma almeno che le trattative avviate si concretizzino in questa settimana”.
Criscitiello ha poi commentato l’addio all’Inter di Romelu Lukaku, seguito da numerose polemiche e azioni di malcontento da parte dei tifosi nerazzurri: “L’Inter si è divisa su Lukaku. Il popolo interista in parte ha capito, l’altra parte (70%) non ha perdonato. I calciatori passano, le maglie restano. Sbagliano i tifosi a fare cori, striscioni e murales ai calciatori. Un tifoso, ormai, non si può più legare ad un singolo campione. Vedete anche la storia di Messi a Barcellona. Il giorno prima piangeva, in Spagna, il giorno dopo sorrideva felice in Francia. Chissà che cosa sarà successo su quel volo privato Barcellona-Parigi”.