Dopo aver conquistato il Trofeo Luigi Berlusconi, Massimiliano Allegri si è presentato ai microfoni di Mediaset per commentare la vittoria della sua Juventus.
Il primo commento è su Kulusevski: “Ha buone potenzialità, però deve migliorare molto. Ha 21 anni, deve migliore in cattiveria sotto porta, ci sono delle situazioni in cui deve essere molto più concreto e attaccare di più. Ogni tanto tirare di collo non è vergogna, anzi, serve un po’ più di cattiveria. Ma è un giocatore importante, è un ragazzo che deve crescere, deve imparare molto e ha tutto il tempo per farlo“.
Inevitabile una domanda su Miralem Pjanic, che dopo una stagione sottotono trascorsa al Barcellona, ora preme per tornare a Torino: “Questo non lo perché il mercato lo fa la società. La rosa… è una buona squadra. Ramsey oggi ha giocato molto bene davanti alla difesa e credo che se Aaron si convince a giocare davanti, possa diventare un giocatore veramente importante”. Atteso l’incontro dell’8 agosto contro il Barcellona, occasione in cui rivedrà Pjanic: “Saluterò Miralem perché sono stati 4 anni vissuti insieme. Mi ha regalato grandi vittorie. È del Barcellona però, noi ne abbiamo di bravi“.
Allegri ha poi fornito un aggiornamento sulle condizioni di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala: “Stanno bene. Ronaldo è tornato con grande entusiasmo, come tutti. Paulo ha avuto un leggero affaticamento sul quadricipite della gamba sinistra che è quella calciante, ma ha ripreso bene. Da lunedì credo rientri con la squadra, a Barcellona dovrebbe essere a disposizione come tutti gli altri. Dopo domani arrivano tutti gli altri, quindi iniziamo e avremo 20 giorni per preparare la stagione“.
Un commento sui giovani: “I ragazzi si sono comportati bene anche alla fine. È normale che i giovani manchino di esperienza. Buttar via il pallone per loro è vergogna, ma succede. Io mi arrabbio, ma sono ragazzi e bisogna insegnargli anche un po’ di malizia, perché le partite poi vanno vinte“.