Claudio Pea ai microfoni di Radio Amore Campania ha parlato della trattativa per portare alla Juventus Gigio Donnarumma, naufragata, secondo il giornalista, dopo il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera.
“Aveva combinato tutto Nedved – ha commentato Pea -, poi è arrivato acciuga Allegri ed ha detto: “Mi tengo Szczesny“. Per me hanno fatto un errore grossolano per fare dispetto al dirigente bianconero. Con la partenza di Paratici e con l’arrivo di Allegri, Nedved conta sempre di meno nella Juventus. Io adoro Max, ma se vuole fare anche il manager non deve esagerare“, ha aggiunto il giornalista.
Altro argomento caldo, il centrocampo: “Pjanic mi sembra una minestrina molto riscaldata”, ha commentato Pea, che ha poi aggiunto: “Se la Juventus prendesse Locatelli sarei particolarmente felice, ma se gioca da otto, regista non ce lo vedo. Alla Juventus serve un regista perché Arthur è una barzelletta, gira su sé stesso, sembra trottolino amoroso. Jorginho è un ottimo regista, ma non da Juventus“.
Pea ha poi commentato quello che finora rimane un rebus, il futuro di Cristiano Ronaldo: “I bianconeri hanno un peso d’oro da portarsi dietro che nessuno vuole. Invece di CR7 lo chiamerei il re degli ottavi, visto che esce sempre agli ottavi. Ha vinto l’ultimo Europeo perché l’hanno lasciato fuori. È bravo a tirare i calci di rigore, ma costa un milione a partita“.
Pea, ha poi aggiunto: “Sarà un campionato senza favorita, l’Inter ha perso un grande tecnico e un grande esterno. Adesso fanno le collette per i cinesi, una barzelletta“.