L’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, nel suo editoriale per il quotidiano Libero ha commentato la situazione dei bianconeri, reduci dalla conquista della Supercoppa italiana e dalla vittoria in campionato contro il Bologna:
“La Supercoppa di mercoledì scorso serviva alla Juve per recuperare l’autostima dopo la debacle con l’Inter, e al Napoli per continuare la serie positiva, dopo il fragoroso 6-0 inflitto alla Fiorentina.
Il risultato ha detto Juve e i riflessi positivi per i vincitori e negativi per i vinti non hanno tardato a manifestarsi in campionato. A Torino infatti la Juve carica di autostima batteva un volitivo Bologna (2-0) che non si è mai dato per vinto. Partita divertente, continui capovolgimenti di fronte, nessun accorgimento difensivo, tanta intensità. Con i bianconeri sempre in controllo, grazie al rientro di Chiellini che ha ridato fiducia e ordine a tutto il reparto difensivo, difficilmente superabile quando lui è in campo. Grande prestazione di Cuadrado, imprescindibile in questa squadra, e McKennie che va anche in gol per il 2-0 sfruttando la solita palla inattiva.
È presto per dire che Pirlo abbia trovato la quadra, perché la Juve è stata facilitata dal gioco del Bologna senza alchimie difensive, andato a Torino addirittura per vincere e sconfitto nel gioco delle ripartenze. Ma gli scambi continui di ruolo, visti in corso d’opera, tra Cuadrado che attacca e McKennie che lo supporta e viceversa, sono già un buon segnale“.