In occasione della sfida di Champions League Juventus-Dinamo Kiev (3-0) ai microfoni di Radio24 il giornalista Paolo Condò ha commentato la recente esternazione di Andrea Pirlo: “Do fastidio“.
“Credo che Pirlo dia fastidio innanzitutto a tanti suoi colleghi – ha commentato Condò -, perché si ritrovano scavalcati al vertice della piramide da uno che è alle prese con la prima avventura da allenatore. Sicuramente il discorso dei colleghi poi trova anche tra i giornalisti dei convinti sostenitori”.
Condò ai microfoni di Sky Sport ha aggiunto una considerazione sulla passata gestione Sarri:
“L’esperienza di Sarri non è paragonabile con il carisma di Pirlo, che però ha zero esperienza in panchina. Dall’altra parte la Juventus è un club che necessita di una determinata immagine – ha proseguito il giornalista -. Pirlo, dopo essere stato un grande del Milan, è stato un grande della Juventus e per questo è stato scelto direttamente da Andrea Agnelli, mentre Sarri era stato un investimento di Paratici e Nedved.
Sarri aveva dei precedenti che secondo me non sono stati perdonati. Appena la squadra ha cominciato a non dare risultati di gioco, perché poi ha comunque vinto il campionato, quell’antipatia è spuntata fuori”.