Nel corso di un’intervista rilasciata a il Corriere della Sera, l’ex centrocampista bianconero Claudio Marchisio ha parlato di sé e ha rivelato anche dei retroscena di mercato legati al passato:
“Con l’Inter ci furono dei contatti: dissi di no. Persone come me, Totti, De Rossi o Maldini, hanno fatto tutta la trafila con gli stessi colori. Fin da bambini. Il nostro attaccamento alla maglia non è negoziabile.
Pensi che mi cercò anche il Real Madrid. Avevo 21 anni, avevo appena cominciato a giocare nella Juve e Capello, allora a Madrid, mi voleva. Dissi di no perché volevo giocare nella mia squadra del cuore, davanti ai miei genitori, nella mia città”.
Marchisio ha anche commentato la delicata vicenda degli scudetti revocati, per i quali Andrea Agnelli si è detto deciso a presentare un nuovo ricorso.
Alla domanda di quanti fossero gli scudetti della Juventus, Marchisio ha risposto:
“Lo sa benissimo anche lei quanti sono. Non si rivendicano gli scudetti tolti per l’albo d’oro, ma per reclamare una differenza di trattamento subìto rispetto alle altre squadre“.