L’ex centrocampista Alessio Tacchinardi, intervistato in esclusiva da tuttojuve.com ha commentato il momento vissuto dalla Juventus, in questi giorni bersagliata dalle critiche a causa delle prestazioni poco brillanti in campo.
Un estratto delle parole di Tacchinardi:
“Personalmente è strano vederla così, non sta attraversando un periodo positivo ma c’è da capire quali sono le cause di questa involuzione. Perché fino alla Supercoppa la squadra mi piaceva, così poi fino al match col Milan.
A mio parere ci sono troppe critiche feroci per una squadra prima in classifica che sta per vincere il campionato, il vero dato di fatto è che attualmente non c’è nulla del divertimento e della qualità che ci aspettavamo dal nuovo allenatore.
Indipendentemente da Sarri, sono i giocatori che scendono in campo e non stanno rendendo per il loro valore. Penso che le conclusioni andranno fatte a fine stagione, ora sono del tutto inutili i processi che servono solo a trovare i colpevoli.
I cali sono soprattutto dei giocatori che scendono in campo, anche perché l’allenatore è da dieci anni che fa un calcio fatto bene.
La squadra gioca ottimamente per venti minuti e poi sparisce dal campo. Non bisogna massacrare solo lui, che altro può fare di più? Qui ci sono dei black-out importanti, penso che i giocatori debbano fare qualcosa in più.
A me sembra che questa squadra, alla ricerca costante e continua dell’estetica, sia più concentrata al bel gioco rispetto a difendere il risultato. I numeri delle ultime tre partite non sono un caso, quindi c’è qualcosa che non va. A me piacerebbe rivedere lo stile Juve, specialmente quando gli avversari si trovavano di fronte un muro difficile da scardinare.
Credo ormai che lo scudetto sia assegnato, ma se dovesse perdere andrebbe veramente in crisi. Paradossalmente questa Juve ha bisogno di pressione, l’impressione è che quando è tranquilla si adagia troppo. Forse c’è un po’ troppo rilassamento, per capir bene la situazione però bisognerebbe vivere lo spogliatoio. Non vado oltre, è difficile che perderà punti con la Lazio”.