La Corte di Cassazione ha respinto il ricorso presentato dalla Juventus in merito al mancato versamento di circa 14 mila euro di indennità di malattia ai propri dipendenti, presumibilmente anche calciatori professionisti, risalente al febbraio 2016.
I giudici della quarta sezione civile (Lavoro) hanno confermato le decisioni già emesse in precedenza dal Tribunale di Torino e dalla Corte d’Appello, che avevano dato torto al club bianconero.
La Juventus sarà quindi obbligata a corrispondere all’Inps la somma non versata, come riportato dal Corriere di Torino.