La Juve cerca continuità in campionato, dov’è reduce da tre pareggi consecutivi. Allo Stadium arriva il Venezia. Queste le partole di Thiago Motta: “Siamo determinati e abbiamo lo stesso rispetto per l’avversario, come per lo avevamo per quelli passati. Con l’idea di entrare in campo e fare sempre il meglio con intensità, interpretando i momenti della partita”.
Massima attenzione al Venezia, dunque. “Una squadra che prova a giocare sempre bene, che ha messo in difficoltà tante squadre con il suo gioco, guidata da un allenatore esperto che aveva fatto bene anche negli anni precedenti – ha detto Thiago Motta -. Mercoledì è stata una bella partita, ma fa parte ormai del passato. Adesso si lascia indietro e si va in avanti migliorando. Domani affronteremo una squadra che lotterà e proverà a giocare bene a calcio, noi dovremo essere molto bravi a fare la nostra partita”.
Ancora out Cambiaso. Si è fermato anche Rouhi, mentre Nico Gonzalez è tornato in gruppo: “Sono molto contento per lui – ha proseguito l’allenatore -. Spero anche di potergli dare un po’ di minuti, ma questo dipenderà pure da come andrà la partita domani”. Mckennie? “Può giocare titolare, è entrato molto bene come tutti col City nel momento in cui avevamo bisogno. Per il suo livello deve arrivare in area e segnare di più, perché sa uscire sempre con qualità”.
Motta si è soffermato anche su e sull’ex Atalanta: “Per noi è fondamentale per tutto. È un numero 10 nel linguaggio del corpo, nella gestione delle difficoltà. Nelle reazioni ai momenti difficili è fantastico – ha detto l’allenatore -. Va in avanti, fa quello che deve fare e non vengo a scoprire io il grande giocatore che è perché lo si è visto anche negli altri anni. Per questo dico che è sempre difficile toglierlo dal campo”.
In panchina col Venezia però non ci sarà Thiago, squalificato, bensì il suo vice: “Mi fido al mille per certo di lui, il confronto è quotidiano e lui è un top, non solo di calcio ma anche a livello umano”. Sulla profondità della rosa invece sorride: “Vedremo domani, l’importante è che tutti alzino il livello, non solo mantenerlo. Siamo tutti felici di recuperare i giocatori che non ci sono stati finora, è importante anche avere delle soluzioni in più in partita”.