La Juventus ha sempre affermato di possedere 38 titoli di campione d’Italia esposti nei propri trofei, nonostante la revoca di due di questi titoli da parte della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) in seguito alla sentenza emessa nel processo di Calciopoli.
Questo impegno da parte del club è stato così forte che hanno anche deciso di commemorare questo numero specifico inciso su un tricolore posizionato all’entrata dell’Allianz Stadium.
Il giornalista Paolo Ziliani ha sollevato una polemica riguardo a questa questione. L’anti-juventino per eccellenza ha chiesto alla Federcalcio italiana di aprire un’indagine su questa vicenda, suggerendo che dovrebbero farlo con la stessa tempestività con cui hanno affrontato altre controversie, come ad esempio i cori contestati fatti dai giocatori del Milan.
“Spettabile FIGC e spettabile Procura Federale, quando avete un attimo di tempo potreste per favore aprire un’inchiesta, oltre che sul coro dei giocatori del Milan, anche sui 38 scudetti illegalmente esposti dalla Juventus nel suo stadio da anni “per accertare l’eventuale violazione dei canoni di lealtà, probità e correttezza e individuarne i responsabili”, visto che almeno due sono ufficialmente rubati, come da vostre sentenze? Grazie”.
Spettabile @FIGC e spettabile Procura Federale, quando avete un attimo di tempo potreste per favore aprire un’inchiesta, oltre che sul coro dei giocatori del Milan, anche sui 38 scudetti illegalmente esposti dalla Juventus nel suo stadio da anni “per accertare l’eventuale… pic.twitter.com/nq4LvdLQZm
— Paolo Ziliani (@ZZiliani) September 3, 2023