È ufficiale Arnautovic – 34 anni – è dell’Inter.
Il vertice tra l’amministratore delegato del Bologna, Claudio Fenucci, e l’agente del giocatore, che guarda caso è anche suo fratello è andato a buon fine. Al Bologna meno di 10 milioni di euro.
Tuttavia, il sostituto di Lukaku ha suscitato polemiche all’interno della tifoseria nerazzurra. I tifosi sono abbastanza scontenti per un mercato che, con tutto il rispetto, aveva ambizioni ben più alte.
Diversi obiettivi ambiti come Thuram, Scamacca, Balogun e forse Samardzic (che rimane invischiato nelle richieste del padre-procuratore ed è nel frattempo rientrato a Udine) sono tutti finiti in un vicolo cieco senza arrivare ad Appiano Gentile. Sui social media, i fan chiedono ancora una volta responsabilità alla famiglia Zhang, spingendo l’hashtag #SuningOut a fare tendenza su più piattaforme.
“E Lukaku ha parlato con la Juve quindi no. E Balogun è costoso quindi no. E Scamacca non facciamo aste quindi no. E Morata non è più giovane quindi no. Per Beto che scusa ci sarà? Sempre colpa degli altri è? Aprite gli occhi. La verità è solo una: #SuningOut”, twitta un tifoso.
Un altro scrive: “Le persone di strada l’avevano capito subito, mentre i boccaloni fantasticavano su acquisti da 40 milioni. Lukaku-Thuram, Dzeko-Arnautovic. Contenti voi. A fine mercato tirerò le somme, ma se sarà così, voglio vedere chi avrà ancora il coraggio di difendere Zhang”.
E ancora, su Arnautovic un tifoso spiega: “Ottimo se al posto di Correa. Se è Arnautovic per Lukaku, allora diciamolo chiaro: peggio di Forlan per Eto’o. Siamo tornati a quel momento lì. Dopo un campionato con 13 ko. Da quarti a ottavi si fa presto, Inzaghi salvaci tu”.
Nel mirino anche Marotta: “Questo ha fatto credere di avere 30 mln pronti per Lukaku, Scamacca e Balogun. 13 Agosto: preso Arnautovic a 10 mln. Il genio”.
E su Zhang: “Io non capisco. Tra soldi presi per la Champions, tutti questi soldi di cessioni, terzo posto in campionato, e non puoi spendere un 30 milioni per comprare un attacante serio per la nostra Inter. Vergogna”.