Il procuratore Davide Torchia si è espresso sulle vicende giudiziarie della Juventus:
“Inutile dire che la botta non è stata una bella botta nonostante ce l’aspettassimo. Fin dall’inizio non c’è stata mai partita, fino alla fine. Adesso c’è solo un modo per tirarsi su: capire chi sono gli avversari e agire di conseguenza, cercando di difendersi in tutte le sedi, lo si deve ai milioni di persone che seguono il club e allo stesso campionato”, ha detto a Radio Bianconera nel corso de ‘La Juve in Gol’.
“La prima sentenza è stata fatta a senso unico, senza che la Juventus abbia potuto difendersi”.
“Io andrei al TAR perché è un mio diritto a maggior ragione dopo che il giudizio è stato sommario. Per quanto riguarda il campo, deve diventare una questione d’orgoglio dei giocatori, chiederei alla squadra di lottare fino alla fine e sapere che quanto accaduto non dev’essere un alibi”.
“Non so che reazione potranno avere con il Milan, ora la loro lotta è trasformare la delusione in forza. Un anno senza Europa rappresenta una botta economica forte, porterà ad un ridimensionamento e sul mercato il club sarà sicuramente più”, ha concluso.