Stile Juve

Moviola, l’ex arbitro Morina: “non possiamo non considerare che il braccio di Danilo fosse trattenuto da De Vrij”

La moviola di Juve -Inter è tutta incentrata sul gol del 2-0 annullato a Danilo da Doveri e dal Var per un tocco con la mano del brasiliano, che è però ostacolato da De Vrij, che a sua volta lo trattiene.

Nonostante il regolamento parli chiaro (il tocco diretto con la mano o il braccio fatto dall’autore della rete annulla il gol), in questo caso c’è però la trattenuta preventiva sullo stesso braccio, che avrebbe potuto portare all’assegnazione di un calcio di rigore a favore della Juve. Ecco l’analisi dell’ex arbitro Morina:

Arbitro e soprattutto Var (Di Paolo, ndr) hanno applicato il regolamento, né più né meno. Quando un giocatore segna con un tocco di mano la rete va sempre annullata. E’ chiaro che non possiamo non considerare che il braccio fosse trattenuto da De Vrij. E si tratta di un’evidente trattenuta in area. Obiettivamente, assegnare il rigore sarebbe stato forse eccessivo. Rigore che comunque si sarebbe potuto dare”.

Senza il tocco con la mano di Danilo, quella trattenuta in area avrebbe portato al penalty?

Avrebbe certamente fatto discutere, non è stata un trattenuta che ha trascinato Danilo per terra. Certo, applicando il regolamento alla lettera sarebbe stato rigore. Ovviamente in area c’è il malvezzo, soprattutto in Italia, di vedere frequentemente trattenute. Si tratta di un caso veramente al limite. Da questo punto di vista il regolamento è iniquo. Mi sento di evidenziare solo una cosa: a parti invertite, con un gol così annullato all’Inter, mi chiedo cosa si direbbe oggi”.

Exit mobile version