La moviola di Juve-Psg è tutta incentrata sul rigore sospetto relativo contatto Ramos-Chiesa. A fare chiarezza su tutto l’ex arbitro Ezio Morina
“L’arbitro è stato molto indulgente per quando riguarda Veratti, che a mio avviso andava ammonito molto prima rispetto a quando si è poi guadagnato il giallo per il fallo su Kostic, verso il finale partita. L’ex Pescara aveva già fatto falli importanti, tra cui una trattenuta su Miretti a centrocampo”.
“Se andiamo a guardare la Juventus, volendo ci poteva stare un secondo giallo a Milik: il polacco viene ammonito severamente nel primo tempo per un intervento su Renato Sanchez, poi verso la fine viene graziato per un fallo a gamba alta”.
Tornando all’episodio più discussi è quello in area tra Chiesa e Sergio Ramos. Era rigore?
“Sergio Ramos non poteva sparire. Mi sembra più Chiesa ad andargli addosso e non viceversa. Il difensore del Psg è stato fermo. L’assegnazione del rigore sarebbe stata severa. A distanza di anni, mi ricorda il contatto Ronaldo-Iuliano”.