Stile Juve

Oppini: “Dal 2006 l’Inter è diventata qualcosa di diverso di una semplice rivale. Prima non la consideravo nemmeno una antagonista”

Lo sfegatato juventino Francesco Oppini, ha parlato nel corso della trasmissione radiofonica “Fuori di Juve”.

Il noto tifoso bianconero ha prima commentato l’addio di Dybala e poi presentato il derby d’Italia Juve-Inter:

“La vivo come la partita più sentita del campionato. Tutti sappiamo che dal 2006 l’Inter è diventata qualcosa di diverso di una semplice rivale. Personalmente prima non la consideravo nemmeno una vera e propria antagonista perché sono cresciuto negli anni in cui c’era il grande Milan targato Berlusconi, stratosferico in Champions League, magari meno in Italia”.

Facendo un passo indietro: “Tre mesi fa dicevo che questa Juve poteva ambire massimo al secondo posto perché in quel momento c’era l’Inter che non perdeva un colpo. Milan, Atalanta e Napoli non mi hanno mai dato fiducia rispetto alla possibilità di andare fino in fondo”.

Ora però qualcosa è cambiato: “In casa nerazzurra avevano già dimenticato Conte, probabilmente ora si sono svegliati da un brutto sogno. Se c’è una speranza di conquistare lo scudetto è proprio quella di fare nostro il Derby d’Italia, Se invece domenica dovessimo perdere e fallire il sorpasso, sarebbe un flop clamoroso e l’ennesima partita non vinta contro chi ci sta davanti. Anche sotto questo aspetto bisogna invertire la tendenza”.

Exit mobile version