Tuona Andrea Bosco dopo aver visto la gara tra l’Atalanta e l’Inter.
“Così il Var è una barzelletta. E visto che la macchina è neutra, non ha anima, sono sempre gli uomini che sbagliano. Se va bene. Che la fanno sporca se non va bene. Vale per il sorteggio del campionato. Vale per il fuorigioco. Vale per i rigori”, le prime parole del giornalista sulle colonne di Tuttojuve.
“[…] qui scrivo a chiare lettere che contro l’Inter, la Dea è stata “derubata” di un sacrosanto rigore. Capita quando al Var gli uomini risultano obnubilati. Malafede? No: pippaggine. Arbitri scarsi. E ovviamente campionato super-falsato”.
Ma non è tutto, il giornalista di fede bianconera vuota il sacco: “Il Var è solo una appendice. Il campionato è falsato per i bilanci taroccati delle società”.
Poi le accusa: “Parliamo di De Laurentiis? O Parliamo di Lotito? Parliamo di presidenti che si fanno licazziloro in in ispregio alle regole con la complicità di Federazione e Lega? O parliamo di quel presidente “velenoso“ finito nei guai con la giustizia? Parliamo di società obbligate a giocare nonostante il Covid le abbia falcidiate negli organici? Parliamo di inchieste (plusvalenze e dintorni) che le procure non fanno? A parte una: quella di Torino”.