Stile Juve

Niente vacanze per Federico Chiesa: “Voglio riportare la Juve e l’Italia in alto”

Fermato da una lesione muscolare rimediata nel corso della partita contro l’Atalanta, Federico Chiesa punta a tornare in campo al meglio della sua forma. Per questo niente vacanze, come ha spiegato l’attaccante bianconero nel corso di un’intervista a la Repubblica su Zoom.

“Mi sto allenando alla Continassa. Devo recuperare dall’infortunio, ho deciso di non andare in ferie. Voglio essere al 100% per il 2022. Io torno il 30 dicembre con la squadra. Ho avuto la sfortuna di farmi male, ma ora dobbiamo fare un grande 2022. Perché l’idea della Juve è sempre di vincere ogni partita“.

In merito alla mancata continuità della Juventus, Chiesa sembra aver chiara la causa: “Penso sia dovuto a due anni in cui son venuti allenatori diversi, con idee differenti. Ha poi aggiunto: “Ora però stiamo remando tutti dalla stessa parte e pensiamo partita dopo partita”.

“Sono venuto qui con la mentalità di vincere qualsiasi competizione ha dichiarato Chiesa, che sembra aver chiari i prossimi step: Ora puntiamo alla Supercoppa contro l’Inter, poi alla Coppa Italia. Per il campionato, vedremo. E siamo agli ottavi di Champions, lì è tutto da scrivere“.

Che voto si darebbe da quando è alla Juve? “Più che positivo. Ma penso solo al 2022 e alla prossima partita. Voglio vincere con la Juve e riportarla in alto ha commentato Chiesa, che ha continuato: Gioco sempre dove vuole il mister, come contro il Chelsea per sfruttare gli spazi. Ma, come ho dimostrato all’Europeo e con la Juve, sono un esterno. Destro o sinistro“.

Infine un commento sulla Nazionale, che ha due segreti secondo Chiesa: “L’entusiasmo del mister Mancini e il gruppo: giocare sempre per il compagno, essere squadra fino all’ultimo. Quello che ci hanno dato gli Europei, magari ce lo ha tolto questa qualificazione ai Mondiali, non abbiamo sfruttato le opportunità” ha commentato Chiesa, che ha poi aggiunto fiducioso: “Ma agli spareggi torneremo la squadra che eravamo. Non siamo assolutamente appagati. Dimostreremo che Euro 2020 non è stato un episodio ma parte di un percorso vincente“.

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