Nel corso di un’intervista rilasciata a TuttoJuve l’imprenditrice Evelina Christillin, nota tifosa bianconera, ha parlato del momento vissuto dalla Juventus, attesa alla sfida di Champions League contro il Malmoe, in cui cercherà di raggiungere il primo posto. Impresa non facile.
“Sarà difficile ottenere il primo posto – ha commentato la Christillin -, salvo un clamoroso harakiri del Chelsea a San Pietroburgo. Forse passare come secondi non è così negativo, visti i precedenti con Lione e Porto“.
Sulle prestazioni dei bianconeri in campionato, l’imprenditrice ha commentato: “Quest’anno, in realtà, la Juve non ha affatto sfigurato con le big, solo a Napoli senza mezza squadra è arrivata la sconfitta. In questa squadra manca la cattiveria tipica delle squadre di Allegri, oltre alla gestione del risultato e la capacità di arrivare in fondo senza distrarsi” ha sottolineato, che ha poi aggiunto un commento sul ritorno di Allegri:
“Lui è tornato per affetto, perché di offerte ne aveva tante a partire da quella dell’Inter, e anche per un contratto super vantaggioso. Non credo gli sia stata messa a disposizione una squadra all’altezza delle sue aspettative, in questa rosa manca un attaccante di livello e il centrocampo, a parte Locatelli, è piuttosto carente. Non contesterò mai la decisione di riprenderlo, sta facendo fuoco con la legna che ha. Anche lui stesso fa autocritica, perché sono i risultati quelli che parlano. Sono tifosa della Juventus fino al midollo, la tiferò anche se dovessimo arrivare ottavi“ ha affermato l’imprenditrice.
In merito al mercato? “Sarebbe fantastico portare a casa un attaccante di livello, ma non vorrei mettermi nei panni di Arrivabene e Cherubini perché immagino sarà davvero difficile. E se arrivasse qualche soldino in più da qualche cessione, non sarebbe affatto male. Cedere Ramsey? Non solo lui, opterei anche Arthur e Rabiot visti i loro ingaggi pesanti”.