Lazio-Juventus è stata decisa da due calci di rigori che hanno scatenato le proteste (fuori luogo) dei laziali.
Andando infatti a rivedere i due episodi, sembra infatti che entrambi i penalty assegnati alla Juventus siano netti.
Sul primo calcio di rigore è da registrare l’intervento determinante del VAR, che ha suggerito all’arbitro di rivedere l’intervento falloso di Cataldi ai danni di Morata. Il laziale cerca di cerca di intercettare il centravanti bianconero entrando in scivolata, non colpisce il pallone ma il giocatore della Juve, che va giù: calcio di rigore sacrosanto.
Il secondo rigore è stato decretato per un netto fallo di Reina ai danni di Chiesa. Il tornante bianconero parte in contropiede si invola verso la porta della Lazio, supera Reina che esce dalla sua porta in modo scomposto e disastroso.
Qualcuno vuol protestare anche per questo rigore? #LazioJuve pic.twitter.com/NBXJvdTN0E
— Johnny il Gobbo (@Johnny74333893) November 20, 2021
A porre momentaneamente rimedio allo scempio di Reina ci prova Lazzari, ma Reina recupera e invece di ritornare in porta stende Chiesa. Rigore nettissimo e ammonizione per l’ex Milan.