Zenit-Juventus, match valido per la terza giornata di Champions League del Gruppo H, si è conclusa con il risultato di 0-1. Decisivo nel finale il colpo di testa chirurgico di Dejan Kulusevski su assist di De Sciglio. Un gol senza esultanza, forse una reazione alle tante critiche ricevute in questi mesi.
Subentrato a un non smagliante Bernardeschi, il giovane svedese ha depositato in rete il pallone che ha permesso alla Juventus di sbloccare il match di Champions League e portare a casa la vittoria.
Una Juventus non bellissima ma che alla fine è riuscita a portare a casa il risultato, senza troppi fronzoli. A commentare la prima gioia personale della stagione, dopo un avvio non particolarmente entusiasmante, Kulusevski ai microfoni di Amazon Prime Video. “Dobbiamo girare meglio il pallone, lo perdiamo troppo facilmente. Abbiamo giocato male, ma è una grande forza vincere giocando male. Sono entrato per fare la differenza, all’inizio non sono riuscito perché era difficile. Ho visto il pallone andare quasi sul palo, avevo paura che non entrasse. Poi mi sono sentito meglio e molto contento per la squadra“.
Ai microfoni di JTV il giovane svedese ha poi aggiunto: “Questo gol non lo dimenticherò mai nella vita. Il primo gol in Champions è anche quello stagionale e ho persino segnato di testa”.