In diretta dalla sala stampa dell’Allianz Stadium, il Presidente Andrea Agnelli parla insieme al neo allenatore Allegri nel giorno della sua presentazione. Dopo i convenevoli, il presidente lascia la parola ad Allegri:
“Quando ho iniziato mi sembrava di essere a 18 anni fa quando: emozionato e divertito. Per una settimana ho avuto solo giovani bravi, di qualità, che sabato hanno fatto un buon test”, le prime parole del neo allenatore della Juve.
“Ora stanno rientrando tutti, bisogna pensare al futuro. Io da oggi inizio un nuovo ciclo, ho a disposizione un ottima squadra, stiamo lavorando per sistemarla. Ci sono tanti giovani che hanno la possibilità e devono avere la voglia di migliore, insieme ai quali ci sono giocatori anziani, Ronaldo, Chiellini e Bonucci, che dovranno essere un valore aggiunto oltre che con la loro esperienza e tecnica anche con l’esempio per i giovani, per fare capire cosa è la Juventus, dove ciò che è stato fatto rimanere nella storia, ma dove si guarda sempre in avanti. Giorno dopo giorno dobbiamo migliorare per arrivare a marzo e centrare gli obiettivi”.
“Mi inorgoglisce che la Juve mi abbia richiamato e l’affetto dei tifosi, saranno importanti se ci sarà la riapertura degli stadi. Quello che è stato fatto non serve per portare trofei futuri, dal 22 agosto in avanti bisogna solo pensare a quello che dobbiamo fare. Il DNA della Juve è ben preciso, le vittorie sono arrivate con sacrificio e impegno. Trovo una squadra che ha vinto un campionato e due trofei, riparto da quello che mi è stato lasciato”
“Se sono felice di ritrovare Ronaldo? CR7 è un calciatore straordinario e un ragazzo intelligente, è tornato da pochi giorni e ci ho parlato”.
“Ho parlato anche con gli altri se no sembra che parlo solo di lui, ma gli ho detto che questo è un anno importante e che sono felice di ritrovarlo, ma gli ho detto anche che ha una responsabilità maggiore vista la sua età”.
“Ha fatto 130 gol con la Juve, i numeri parlano per lui, ma da lui mi aspetto molto anche come esperienza. Ci sarà una gestione per tutti i giocatori e vale anche per lui”, sentenzia Allegri.
E su Dybala: “Sarà un anno importante anche per Paulo, è un giocatore che fa gol, un valore aggiunto e l’ho ritrovato molto bene. Come presenze sarebbe il capitano della Juve dopo Chiellini, visto che Bonucci è andato e tornato, sono molto contento della squadra che ho a disposizione, specie per l’entusiasmo che ho trovato nei ragazzi”.
Sugli altri giocatori della Juve: “Rabiot ha qualità importanti, da centrocampista deve fare molto di più dei 3 gol dell’anno scorso. McKennie è un giocatore che si vede che ha l’istinto del gol, sotto porta è freddo ed è bravo di testa”.