La conquista della Coppa Italia da parte della Juventus, uscita vittoriosa per 2-1 dal confronto contro l’Atalanta, ha lasciato a mani vuote la Dea, che andrebbe ora in cerca di vendetta, secondo il giornalista Marcello Chirico che su ilbianconero.com ha commentato:
“Da un nerazzurro all’altro, da una polemica all’altra. Si è appena esaurita, seppur a fatica, quella con gli interisti sul rigore decisivo assegnato alla Juve nell’ultimo derby d’Italia e, prontamente, ne è partita un’altra con gli atalantini subito dopo la conquista della Coppa Italia da parte di Madama. Qui il nodo del contendere sono un rigore, secondo loro, non concesso ai neroblù e un fallo iniziale di Cuadrado non rilevato dall’arbitro nell’azione del primo vantaggio juventino. Secondo i tifosi della Dea, secondo Gasperini, secondo la dirigenza orobica, secondo i finti terzisti costantemente antijuventini, e secondo tutti quelli che al bar e sui social si appellano ad una sportività di cui proprio loro non fanno mai uso. Perché non ci si può definire ‘sportivi‘ se ogni volta che vince la Juventus non vale mai“.
“È capitato pure questa volta, nonostante il campo abbia assegnato con merito la Coppa Italia alla squadra di Pirlo. Una lettura della partita ovviamente non condivisa da chi ha perso, forse perché troppo sicuro di vincere contro una Juventus che, in questa stagione, è riuscita a farsi battere anche dal Benevento retrocesso”.
“Quindi adesso bisogna fargliela pagare. Come? Mandando in campo domenica contro il Milan la squadra Primavera, e perdere, così da impedire alla Juve di andare in Champions League. È la richiesta dei tifosi atalantini più illuminati alla società: meglio arrivare quarti piuttosto che fare un favore ai gobbi“.
“Chissenefrega del prestigio di vedere la propria squadra piazzarsi seconda in classifica a coronamento di una stagione superlativa, così come sapere che il proprio club incasserà più soldi dalla Lega come premio. Per questi scienziati del calcio l’Atalanta dovrebbe preoccuparsi soltanto di arrecare un danno alla Juve, perdendo col Milan. Per fortuna Percassi e soci, seppur delusi per la sconfitta in Coppa, sono persone intelligenti e la rivincita intendono ottenerla diversamente da come vorrebbero i baluba, nonostante li abbiano assecondati (a torto) nella polemica spicciola sugli episodi di Reggio Emilia”.
“Se la Juventus – proprio grazie all’Atalanta – dovesse farcela a qualificarsi per la Champions, prepariamoci ad un’altra settimana di bisboccia”, ha concluso Chirico.